I TESORI DELLE ANDE – PERU E BOLIVIA

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19 Agosto 2016
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I TESORI DELLE ANDE – PERU E BOLIVIA

15 giorni / 13 notti

 

Un viaggio eccezionale che aggiunge alle mete più celebrate del Perù classico una ‘chicca’ di grande suggestione :un pernottamento nell’isola del Sole in Bolivia, nello specchio blu del lago Titicaca, da dove si può ammirare la ‘stellata’ più bella del mondo.

Itinerario Giornaliero

1° giorno

Italia/Lima

Partenza per Lima in mattinata con volo di linea IATA. Volo diurno. Pasti e films a bordo. Arrivo in serata. Trasferimento in hotel. Cena libera

2° giorno

Lima / Paracas

Partenza in mattinata per la visita panoramica della piramide di Pucllana. Si prosegue poi visita del centro storico della capitale, chiamata anche ‘ciudad de los reyes’, perché fu sede dei viceré spagnoli durante il periodo coloniale. Fulcro del centro è la Plaza Mayor (antica Plaza de Armas), dove si visiteranno la cattedrale e il suo museo religioso e si potranno ammirare il Palazzo del Governo ed il Palazzo Comunale. Infine si visiterà il Museo Larco, il più bel museo archeologico del Perù, sistemato in un’antica casa coloniale. Nel pomeriggio, trasferimento a Paracas lungo la Panamericana. Trasferimento in albergo.

Pasti liberi.

Lima è la capitale e la città più popolata del paese. Storicamente è stata anche la capitale del Vicereame spagnolo delle Indie, ed è ancora oggi il centro culturale ed economico del Perù. La città si trova in una valle scavata dal fiume Rímac in riva all’Oceano Pacifico, circondata dal deserto. Fondata da Francisco Pizarro il 18 gennaio del 1535, fu devastata a più riprese dai terremoti, che ne modificarono l’originaria atmosfera colo niale. Oggi, al di là dell’area del centro storico, che reca ancora l’impronta spagnola, Lima è una città moderna ed elegante, con i suoi quartieri residenziali che si affacciano sul Pacifico (Miraflores, San Isidro e Barranco), le sue spiagge, i suoi parchi. Per chi vi fa una sosta, è imperdibile una visita a qualcuno dei suoi musei, legati alla storia pre-colombiana: su tutti, merita una citazione lo spettacolare museo Larco, che ha una collezione di oggetti d’oro e pietre preziose (ritrovati nelle tombe monumentali del nord o nei santuari) senza pari al mondo. Lima è anche la capitale della cucina peruviana, oggi assurta a livelli di assoluta eccellenza internazionale: non perdetevi un ‘ceviche’ o una ‘causa’ nei ristoranti più ‘in’ lungo la costa dell’Oceano….

3° giorno

Paracas / Nasca

In mattinata, escursione in barca* alle isole Ballestas, celebri per la ricchissima fauna marina. Proseguimento per Nazca. Sistemazione in albergo. Nel pomeriggio, possibilità di sorvolo (facoltativo) sulle celebri linee di Nazca su piccoli aerei da turismo. Pasti liberi.

*Barca condivisa con guida parlante inglese/spagnolo

Le isole Ballestas sono un paradisiaco arcipelago composto da piccoli isolotti sui quali vivono un gran numero di differenti specie marine, come pellicani, zarcillos, cormorani, pinguini di Humboltd. Le isole sono abitate anche da grandi gruppi di leoni marini e delfini.

4° giorno

Nasca / Arequipa

In mattinata, ultime ore a disposizione, quindi partenza per Arequipa in pullman, percorrendo la panoramica strada Panamericana Sùr, che prima costeggia il deserto costiero e poi si inerpica sulle Ande. Arrivo a Arequipa in serata. Pasti liberi.

5° giorno

Arequipa

Visita del centro storico della più bella città coloniale del Perù: il Monastero di Santa Catalina, gioiello architettonico nel cuore della città, la Plaza de Armas (su cui si affacciano la cattedrale e la chiesa della Compagnia di Gesù, splendido esempio di barocco andino), il museo Santuarios Andinos, dove è conservata la mummia Juanita. Pomeriggio a disposizione per il riposo o per visite facoltative. Pasti liberi.

Arequipa, con i suoi oltre 900.000 abitanti, è la seconda città più popolosa del Perù. Conosciuta come “La Ciudàd Blanca” per il colore della pietra con la quale sono stati costruiti tutti gli edifici principali del suo centro storico (dichiarato patrimonio dell’umanità dall’UNESCO nel 2.000), fu fondata dagli Spagnoli nel 1540. La città sorge ai piedi del grande vulcano El Misti, ed è il punto di partenza ideale per una escursione nel Canyon del Colca o nella valle dei vulcani; ma il motivo principale per una sosta è dato dal suo spettacolare centro storico, con palazzi e chiese coloniali di superba bellezza, dove trionfa lo stile barocco andino, fusione unica fra i canoni estetici europei e l’oscura e sanguigna sensibilità andina. Su tutti, svettano la cappella affrescata della chiesa dei gesuiti e il Monastero di santa Caterina, suggestiva città monastica dentro la città.

6° giorno

Arequipa / Puno

Di buon mattino, trasferimento a Puno in pullman privato. La strada si inoltra attraverso lo spettacolare altopiano andino, ricco di lagune, abitate da una notevole varietà di volatili. Durante il tragitto visita della necropoli pre-incaica di Sillustani ed al vicino, splendido lago Umayo, posto a 4000 m slm. Trasferimento in albergo. Pasti liberi.

7° giorno

Puno / Bolivia/ Isola del Sole

Partenza per Juli con mezzo privato. Passaggio del confine con la Bolivia ed imbarco sull’aliscafo; Visita del villaggio di Copacabana e succcessiva partenza per la spettacolare isola della Luna, nel cuore del lago Titicaca; sbarco e visita al Monastero delle Vergini del sole. Proseguimento per l’isola del Sole, la regina del Titicaca.

Visita del tempio delle sole.

Pranzo in ristorante panoramico, quindi sistemazione in posada. Pomeriggio a disposizione per le passeggiate e per godersi l’incanto del Titicaca.

Cena in hotel libera.

* la posada si raggiunge a piedi con una camminata di circa 40 minuti

8° giorno

Isola del Sole / Huatajata

Mattinata dedicata al relax. Pranzo in ristorante e partenza con l’aliscafo per Huatajata. Visita della popolazione degli Uros presenti nel lato boliviano del lago. Arrivo in hotel e sistemazione nelle camere. Visita del museo locale. Cena libera e serata dedicata visita dell’osservatorio astronomico . Pernottamento

9° giorno

Tiahuanaco/La Paz

Escursione al sito cerimoniale preincaico di Tiahuanaco, uno dei più importanti siti archeologici del’America precolombiana. Visita al museo annesso al sito. Trasferimento in albergo. Nel pomeriggio visita panoramica della citta di La Paz utilizzando le modernissima cable car. Pranzo e Cena libera.

10° giorno

La Paz/ Valle sacra degli Incas

Trasferimento in aeroporto e volo per Cuzco. Proseguimento per la valle sacra e sistemazione in hotel. Pomeriggio a disposizione. Pasti liberi

11° giorno

Valle sacra degli Incas / Aguascalientes

Partenza in pullman per la visita alla Valle Sacra degli Incas; si visiterà il mercato indio di Pisaq, dove avviene il baratto di prodotti agricoli fra i contadini locali, e dove sono in vendita interessanti oggetti di artigianato. Si discende poi lungo la spettacolare Valle Sacra per giungere infine alla fortezza di Ollantaytambo, suggestivo insediamento militare posto a chiusura della valle. Al termine delle visite, partenza in treno turistico per Aguascalientes dove si giungerà dopo poco più di un’ora di viaggio. Pranzo in corso di escursione. Sistemazione e cena in albergo ad Aguascalientes.

La valle del Rio Urubamba è chiamata anche ‘Valle sagrado de los Incas’, per l’abbondanza di acqua che la rende molto fertile (anche considerando la sua altitudine non eccessiva, che varia dai 3.200 metri di PIsaq ai 2.800 di Ollantaytambo). Per questa ragione, divenne il ‘granaio’ degli Incas, la cui capitale, Cusco, distava appena poche decine di chilometri, e la sua importanza fu tale che la sua storia si intreccia a doppio filo con quella dell’impero Inca e della colonia spagnola. Infinite sono le testimonianze archeologiche, storiche e folcloriche ancora oggi visibili nella valle: dagli antichi insediamenti civili incaici (Chinchero, Ollantaytambo, Pisaq, Maras, Moray), ai villaggi andini dove ancora oggi si parla esclusivamente il quechua (la lingua degli Incas), ai mercati dove è ancora in uso il ‘trueque’ (il baratto), fino alla grandiosa fortezza militare di Ollantaytambo, teatro dell’ultimo, sanguinoso scontro fra l’esercito dei conquistadores e i soldati fedeli all’Inca. A completare il quadro, spettacolari cime innevate andine che osservano dall’alto il corso maestoso e pacifico del fiume Urubamba, testimone silenzioso e sornione degli eventi drammatici del passato.

12° giorno

Machu Picchu / Cusco

Partenza dalla stazione degli autobus con minibus di linea che conduce in 25 minuti sulla cima della montagna che nasconde la massima espressione culturale e architettonica degli Incas: Machu Picchu. Visita approfondita delle rovine. Nel pomeriggio, ritorno a Cusco in treno. Sistemazione in hotel.

Pranzo in ristorante. Cena libera.

Machu Picchu è il sito archeologico per eccellenza dell’intera America Latina. Scoperta per puro caso dall’archeologo americano Hiram Bingham nel 1911, questa spettacolare cittadella, edificata sopra un cocuzzolo verde nel cuore della foresta tropicale, fu inizialmente identificata con il mitico Eldorado. In realtà, ancora oggi non si è giunti a capire con esattezza la funzione di questo sito, che doveva comunque essere di notevole importanza, vista la presenza di un tempio solare e l’esistenza di una cammino reale che la collegava alla capitale inca. Di certo si può dire che è il capolavoro assoluto dell’architettura inca, e che, se non era l’Eldorado, lo è diventata adesso, visto l’incredibile numero di turisti che la visitano tutti gli anni. Non sono solo i resti (perfettamente conservati, mancano solo i tetti di paglia…) di questa misteriosa città ad attirare i viaggiatori, ma anche e soprattutto l’impressionante vista che si ha sulla sottostante valle dell’Urubamba, circa 400 metri più in basso. Nel 2007 Machu Picchu è stato eletto come una delle Sette meraviglie del mondo moderno. Se avete gambe e polmoni a posto, non perdetevi un’ascensione fino in cima al Wayna Picchu (da prenotare dall’Italia), la vetta che sovrasta la cittadella, per ammirare l’impianto urbanistico a forma di condor e per godervi l’alba più spettacolare del mondo.

13° giorno

Cusco

Mattinata dedicata alla visita dei rioni storici della città: l’antica Cattedrale coloniale, alcuni stretti vicoli il cui disegno urbanistico risale ancora all’epoca Inca e il Tempio solare inca della Qorikancha, sul quale gli spagnoli costruirono il convento di Santo Domingo. Si prosegue poi per la visita delle rovine inca di Qenqo e Sacsayhuaman. Pomeriggio a disposizione per riposo o escursioni facoltative. Pasti liberi.

Cusco (o Cuzco), situata a 3399 m slm, è il cuore pulsante del Perù, luogo magico per eccellenza: fu infatti la sontuosa capitale dell’impero Inca ed è stata dichiarata patrimonio dell’umanità nel 1983 dall’UNESCO. Basta una breve passeggiata a piedi nel centro storico per essere catturati dalla magia di Cusco: gli Spagnoli, che la conquistarono a metà del XVI sec. d.C., ne ammirarono l’ingegnoso impianto urbanistico e la solidità delle costruzioni. Fu così che lasciarono intatta la città, limitandosi ad aggiungere un secondo piano in stile barocco alle costruzioni originarie, oppure a riutilizzare le pietre dei palazzi preesistenti per edificare le chiese. Come conseguenza, si può affermare che l’impianto urbanistico della capitale dell’Impero Inca è ancora oggi perfettamente intatto…. Oggi è ancora possibile ammirare la Korikancha (l’antico tempio del sole), il Convento delle Vergini del Sole (trasformato in Monastero di clausura), la grandiosa fortezza di Saqsayhuaman, alcuni palazzi reali inca in perfetto stato di conservazione, oltre a decine di altri resti archeologici, che convivono in bizzarro connubio con palazzi e chiese barocche, il cui stile risente fortemente dell’influenza andina.

14 – 15° giorno

Cusco/Lima/Italia

In mattinata, ultime ore a disposizione. Nel pomeriggio, partenza in aereo per Lima. Coincidenza per il volo di rientro in Europa. Volo notturno.